Abbarbicata tra i 1200 e i 1800 m slm, la Fortezza di Fenestrelle, già baluardo insuperabile a guardia della Val Chisone, rappresenta un’occasione per l’escursione di un giorno lungo i suoi camminamenti e offre un panorama esclusivo sulla valle all’ombra delle Alpi Cozie (di Cristina Risciglione, e Renato Corpaci).
Torino
Web Wall Whisper – Segni per la Speranza
Inaugurato a Torino al Primo Liceo Artistico Statale di via Carcano, nella 7a circoscrizione della Città di Torino, Segni per la Speranza, un grande murale “multimodale”, frutto di un’iniziativa congiunta tra MIBACT, Fondazione Spinola Banna, gli artisti Giuseppe Caccavale e Stefano Gervasoni e gli studenti e i professori del liceo artistico.
Il muro interessato dal progetto è quello della palestra dello stesso liceo, che affaccia a Est sul Parco della Colletta, alla confluenza della Dora Riparia con il Po. Una parete dalle ragguardevoli dimensioni di metri 48,65×7,5. Continua a leggere
LA DIVINA MATERNITA’ DEL BRONZINO ALL’HQ INTESA
Dal 21 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 presso il grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino è esposta la Divina Maternità, di Agnolo di Cosimo di Mariano, detto il Bronzino.
L’opera proviene dal Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli, che ne ha appena completato il restauro. Continua a leggere
Maratona Di Torino – 30mo anniversario
Maratona di Torino
Seimila podisti hanno corso per le strade della città la trentesima edizione della Stratorino, la Mezza-Maratona di Torino. La kermesse, nata nel ’87 quest’anno propone tre percorsi di diversa lunghezza e tocca anche i comuni di Moncalieri, Nichelino e Beinasco.
I maratoneti sono partiti alle 9,30 da piazza San Carlo per ritornare al traguardo posto, dopo 21,0975 chilometri di corsa, in piazza Castello. Continua a leggere
BOLDINI, PITTORE DELLA BELLE EPOQUE
115 Opere di Boldini alla Reggia di Venaría
Dopo la rassegna che i Musei San Domenico di Forlì hanno dedicato a Giovanni Boldini, a cura di Francesca Dini e Fernando Mazzocca (Boldini. Lo spettacolo della modernità), e dopo la mostra Da Hayez a Boldini, a Palazzo Martinengo a Brescia, un’altra mostra, proveniente dal Vittoriano di Roma, celebra alla Venaría Reale questo pittore ottocentesco, nato a Ferrara, che visse a Firenze e a Parigi (di Cristina Risciglione).

Paul Troubetzkoy, Ritratto di Giovanni Boldini 1912-1913, gesso patinato giallo ocra chiaro.
Contemporaneo dei Macchiaioli e degli Impressionisti, percorse un proprio itinerario senza apparentamenti di comodo. O di scomodo, visto che Boldini, col suo stile frizzante e i suoi soggetti altolocati, riuscì a vivere più comodamente di molti suoi contemporanei. Continua a leggere