Curata dal direttore Tobia Bezzola e da Francesca Benini, il MASI di Lugano presenta la mostra Hodler–Segantini–Giacometti. Capolavori della Fondazione Gottfried Keller.
Lugano
How Evil is Pop Art?
Oltre alla mostra Magritte. La ligne de vie, Lugano val bene una scampagnata anche per vedere la rassegna How Evil Is Pop Art? Dal sottotitolo chiarificatore di New European Realism 1959-1966.
Magritte. La Ligne de vie a Lugano
In programma al Museo d’arte della Svizzera italiana di Lugano, attraverso un’eccezionale selezione di opere, dal 16 settembre 2018 al 6 gennaio 2019, la mostra Magritte. La Ligne de vie ripercorre tutta la carriera dell’artista, dagli esordi fino ai più celebri dipinti della maturità (di Cristina Risciglione).
Fuochi sui Laghi
La kermesse dei fuochi interessa le regioni Piemonte, Lombardia e Canton Ticino, e richiama un pubblico stimato in oltre 300.000 persone sul Lago Maggiore e sui più piccoli Lago D’Orta, di Mergozzo e di Lugano (di Cristina Risciglione).
Il programma prevede 10 spettacoli pirotecnici in 9 cittadine bagnate dalle acque lacustri di Piemonte, Lombardia e Canton Ticino. Continua a leggere
Meret Hoppenheim al LAC di Lugano
Meret Oppenheim (1913-1985) arriva a Parigi nel 1932. Ragazza, indipendente, intraprendente ed emancipata, con una formazione artistica approssimativa (ma una solida educazione intellettuale), e con l’incosciente entusiasmo dei vent’anni, familiarizza con Alberto Giacometti, con cui intreccia una duratura amicizia e si ritrova al centro del gruppo esplosivo di artisti surrealisti capitanati da Andre Breton con i quali non esita a mettersi in gioco con la propria personalità. Continua a leggere