La Chiesa di San Gaudenzio è un rudere scoperchiato che incuriosisce a malapena i viaggiatori in transito sulla Strada Cantonale 3 del Passo del Maloja, ma è anche l’unico monumento gotico svizzerodi importanza nazionale in Val Bregaglia (di Cristina Risciglione e Renato Corpaci).
Ospitato all’interno dell’antico convento dei padri Serviti, il Museo d’Arte di Mendrisio propone India Antica. Capolavori dal collezionismo svizzero. 77 opere scultoree indiane provenienti da alcune collezioni della Confederazione (di Renato Corpaci)
Gaja Laksmï, India settentrionale, V secolo d.C. Terracotta, 30 cmContinua a leggere →
Visibile fino a domenica 7 luglio 2019, al Teatro dell’architettura dell’Università della Svizzera Italiana di Mendrisio la mostra Landscape and Structures esibisce una selezione delle strutture e delle opere d’ingegneria che sono ormai entrate a far parte del paesaggio svizzero in cui sono collocate.
Curata dal direttore Tobia Bezzola e da Francesca Benini, il MASI di Lugano presenta la mostra Hodler–Segantini–Giacometti. Capolavori della Fondazione Gottfried Keller.
Si è svolta a Sankt Moritz la 35. Snow Polo Wold Cup, il 25, 26 e 27 gennaio, davanti a 18.000 spettatori e a più di 200 tra fotografi, giornalisti e troup televisive provenienti da tutto il mondo (di Cristina Risciglione e Renato Corpaci).Continua a leggere →
Oltre alla mostra Magritte. La ligne de vie, Lugano val bene una scampagnata anche per vedere la rassegna How Evil Is Pop Art? Dal sottotitolo chiarificatore di New European Realism 1959-1966.
In programma al Museo d’arte della Svizzera italiana di Lugano, attraverso un’eccezionale selezione di opere, dal 16 settembre 2018 al 6 gennaio 2019, la mostra Magritte. La Ligne de vie ripercorre tutta la carriera dell’artista, dagli esordi fino ai più celebri dipinti della maturità (di Cristina Risciglione).
La kermesse dei fuochi interessa le regioni Piemonte, Lombardia e Canton Ticino, e richiama un pubblico stimato in oltre 300.000 persone sul Lago Maggiore e sui più piccoli Lago D’Orta, di Mergozzo e di Lugano (di Cristina Risciglione).
Locarno, luglio 2018, fuochi pirotecnici ripresi da Orselina.
Il programma prevede 10 spettacoli pirotecnici in 9 cittadine bagnate dalle acque lacustri di Piemonte, Lombardia e Canton Ticino. Continua a leggere →
La Pinacoteca Comunale Casa Rusca a Locarno propone una mostra dedicata un grande architetto svizzero: Mario Botta. Spazio Sacro. 22 architetture realizzate in differenti Paesi: Svizzera, Italia, Francia, Israele, Ucraina, Sud Corea e Cina. Tutti i progetti sono documentati con modelli originali, disegni e gigantografie.
Mario Botta, architetto. Locarno, marzo 2018
Mario Botta ha avuto diverse opportunità di confrontarsi con la dimensione del culto. Lo testimonia la quantità di progetti realizzati che riguardano questo particolare settore edilizio. Occasioni che lo hanno portato a scorgere sempre più chiaramente anche una dimensione del sacro insita nell’architettura nel suo complesso. Continua a leggere →
La mostra “ Ercolano e Pompei. Visioni di una scoperta ” – al piccolo ma prezioso m.a.x. museo di Chiasso – concentra l’attenzione dei visitatori, non sui reperti archeologici in se stessi, ma sui documenti (lettere, taccuini acquerellati, incisioni, litografie, disegni, rilievi, matrici, gouaches, le prime fotografie e le prime cartoline) con cui il ritrovamento dei due siti archeologici è stato divulgato agli studiosi, agli appassionati e al pubblico.
Ercolano e Pompei. Visioni di una scoperta.
Oltre 300 opere provenienti da più di 20 istituzioni di 4 paesi (Svizzera, Italia, Francia e Stati Uniti), fra cui diversi inediti esposti per la prima volta fanno da contorno a 23 reperti archeologici di Ercolano e Pompei risalenti al I secolo a.C. – I secolo d.C. Continua a leggere →