Posta sulla penisola dell’Olgiasca, di fronte a Gravedona sulla punta estrema del ramo di Lecco, l’Abbazia di Piona, costituisce un tipico esempio dell’architettura romanica in Lombardia (di Cristina Risciglione e Renato Corpaci)

Posta sulla penisola dell’Olgiasca, di fronte a Gravedona sulla punta estrema del ramo di Lecco, l’Abbazia di Piona, costituisce un tipico esempio dell’architettura romanica in Lombardia (di Cristina Risciglione e Renato Corpaci)
Risalendo la collina da Occidente, ovvero da Via San Vincenzo, circonfusa della luce mattutina, la basilica di San Vincenzo a Galliano – che pure oggi è circondata da più recenti costruzioni costituenti il nucleo del moderno quartiere canturino – si impone in un’aura enigmatica e suggestiva.
L’oratorio di San Giacomo a Ossuccio, frazione Spurano, è il prodotto di un’edificazione e di integrazioni e aggiustamenti successivi avvenuti tra il X e il XII secolo, che hanno tuttavia preservato il fascino delle sue pietre (di Cristina Risciglione e Renato Corpaci).
Il Santuario della Beata Vergine del Soccorso si trova a mezza costa, a 420 m/slm al limite della frazione di Ossuccio, comune di Tremezzina (CO), all’imbocco della Val Perlana (di Cristina Risciglione e Renato Corpaci)
A 817 metri di quota, nel territorio di Ossuccio, comune di Tremezzina, l’Abbazia di San Benedetto in Val Perlana è un pregevole esempio di architettura romanica arrivata a noi intatta dal XI secolo.
Affacciata sul Lago di Como, dalla punta della penisola di Lavedo, col suo incantevole giardino, la Villa del Balbianello a Lenno – bene FAI – richiama ogni anno migliaia di visitatori, ansiosi di aggirarsi per i vialetti ombrosi o per le stanze che contengono i cimeli del suo ultimo proprietario: l’esploratore Guido Monzino.
«Come viene governato il mondo e com’è che viene condotto in guerra? Dei diplomatici ingannano dei giornalisti e ci credono quando poi leggono il giornale» (Karl Kraus).
Continua a leggereAbbarbicata tra i 1200 e i 1800 m slm, la Fortezza di Fenestrelle, già baluardo insuperabile a guardia della Val Chisone, rappresenta un’occasione per l’escursione di un giorno lungo i suoi camminamenti e offre un panorama esclusivo sulla valle all’ombra delle Alpi Cozie (di Cristina Risciglione, testo di Renato Corpaci).
Dopo la riapertura al pubblico, Triennale Milano presenta Triennale Estate che si svolgerà nel giardino intitolato a Giancarlo De Carlo. Incontri, proiezioni, lecture, cabaret, eventi live, festival, laboratori per bambini.
Crespi d’Adda, sito UNESCO inserito dal 1995 nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è uno straordinario esempio urbanistico tra i villaggi aziendali sviluppati in Europa e Nord America tra il IXX e XX secolo da industriali illuminati per venire incontro alle necessità delle maestranze (di Cristina Risciglione e Renato Corpaci).