MEET Digital Culture Center, in collaborazione con la School of Visual Arts (SVA – New York City) e l’Instituto Europeo di Design (IED – Milano), e il partner tecnico Epson, presenta Breathing Staircases la prima esposizione europea di Silvio Wolf con il collettivo One&Seven.

Concepita come installazione video e audio immersiva, Breathing Staircases si sviluppa su tutti i piani e le superfici verticali della rampa di scale del Centro, l’ambiente che collega gli spazi espositivi, di servizio e gli uffici della “piazza verticale” progettata dall’architetto Carlo Ratti per “esplorare il significato dello spazio fisico in un mondo digitale”.
One&Seven (www.oneandseven.org) identifica sette artisti caratterizzati da un’ampia gamma di pratiche aristiche e mediali, sotto la guida di Silvio Wolf presso la School of Visual Arts di New York. Oltre a Wolf, ne fanno parte l’artista multimediale Lisa di Donato, il fotografo Jame Weber, la scultrice Leah Poller, le artiste Farah Marie Velten e Judith Lipton e il fotografo – attivista sociale Rick Raymond.








Attraverso l’interpretazione dell’idea di respiro, il gruppo ricerca l’espressione collettiva e l’incarnazione del proprio rapporto col mondo.
Attraversando la multi-proiezione simultanea a 7 canali di immagini animate, accompagnate dal suono delle voci e del respiro degli artisti, le persone che giornalmente e numerose volte al giorno la utilizzano, o i visitatori che salgono o scendono occasionalmente la scala, subiscono uno stimolo sensoriale visivo e uditivo.
L’opera è stata arealizzata con la collaborazione di Davide Sgalippa: Direttore con Rossella Bertolazzi della Scuola di Arti Visive IED Milano; docente presso IED Milano e l”‘Accademia di Belle Arti di Palermo; exhibition e multimedia designer del gruppo TheBuss.
Per maggiori informazioni: Meet, Centro Internazionale di Cultura Digitale
One&Seven