Agostino Bonalumi (1958-2013)

Curata da Marco Meneguzzo, e promossa dal Comune di Milano – Cultura, Palazzo Reale, Museo del Novecento in collaborazione con l’Archivio Bonalumi, Milano dedica ad Agostino Bonalumi un’antologica che riassume tutto il percorso creativo dell’artista.

L’allestimento dell’esposizione è stato funestato dall’incidente in cui Luca Lovati, storico assistente di Bonalumi, ha perso la vita precipitando da un’impalcatura. A lui è dedicata la mostra che riunisce circa 120 opere dell’astrattista milanese. Continua a leggere

Pino Pinelli – Pittura Oltre il Limite

Maestro della Pittura Analitica, Pino Pinelli (Catania, 1938) è uno dei protagonisti dell’arte contemporanea oggi al centro del fruttuoso rapporto intrecciato tra Palazzo Reale e Le Gallerie d’Italia, con una mostra – Pittura oltre il limite – che, con oltre 40 opere esposte, attraversa più di cinquant’anni di lavoro dell’artista.

Pino Pinelli

Pino Pinelli Pittura GR 1976

Curata da Francesco Tedeschi, promossa dal Comune di Milano – Cultura, Palazzo Reale e da Gallerie d’Italia, in collaborazione con l’Archivio Pino Pinelli Pinelli la mostra intende esplorare un genere di pittura che si definisce attraverso il ricorso alla monocromia, il superamento della forma-quadro, il valore sensibile del colore e della disseminazione. Continua a leggere

Fuochi sui Laghi

La kermesse dei fuochi interessa le regioni Piemonte, Lombardia e Canton Ticino, e richiama un pubblico stimato in oltre 300.000 persone sul Lago Maggiore e sui più piccoli Lago D’Orta, di Mergozzo e di Lugano (di Cristina Risciglione).

Locarno, luglio 2018, fuochi pirotecnici ripresi da Orselina.

Il programma prevede 10 spettacoli pirotecnici in 9 cittadine bagnate dalle acque lacustri di Piemonte, Lombardia e Canton Ticino. Continua a leggere

Epoca Fiorucci a Ca’ Pesaro

Curata da Gabriella Belli e Aldo Colonetti con Elisabetta Barisoni e con la collaborazione di Floria Fiorucci e dell’Archivio Fiorucci, dal 23 giugno 2018 al 6 gennaio 2019, “ Epoca Fiorucci ”. Ca’ Pesaro dedica una mostra a Elio Fiorucci, da alcuni definito il “paladino della moda democratica”.

Pur non essendo un designer, né in possesso di un’educazione formale, dotato di un’ispirazione e di sufficiente coraggio per metterla in pratica, Elio Fiorucci è riuscito a influenzare la moda e il gusto del mondo da una città, Milano, capitale mondiale del Prêt-a-porter. Continua a leggere