Venerdì 8 giugno, Stefano Fontana-Stylophonic ha presentato “We Are”, il nuovo album registrato a New York, scritto con il cantante funk originario del Bronx Kena Anae e mixato da Dave Darlington (già ingegnere del suono di Sting, Bob Sinclair, Master at Work, Ruffneck, Basement Jaxx, etc!) (di Cristina Risciglione).
Il disco è disponibile sulle principali piattaforme streaming e in digital download.
Stefano e Kena hanno cominciato a collaborare partendo dalla cover di “Dancing machine” dei Jackson 5, che è inclusa in “We are”. Hanno finito per fare una buona parte dell’album assieme. «Il disco è nato così – spiega Kena – da una parte Stefano col computer, dall’altra Kena con la voce, la chitarra, il basso. Alcuni pezzi sono nati da miei provini, altri da suoi brani strumentali. Ho messo le sue parti su Ableton Live, le ho frullate ed è uscito questo disco che mischia digitale e analogico. Non c’è una linea di chitarra che inizia e finisce. Ho usato le parti strumentali come fossero campionamenti». La presentazione dell’album è avvenuta giovedi 7 giugno presso Garage Italia di Milano.
Formatosi come dj e producer a Londra, Stefano è autore di grandi hit come Baby Beat Box e Soul Reply entrate, insieme a tanti altri suoi brani, nel patrimonio della scena elettronica e clubbing italiana. Il suo nome ha conquistato così tanta fama che sue produzioni sono state utilizzate anche dal mondo della moda (è stato music designer per brand come Adidas, MTV, Coca Cola, Dolce&Gabbana) e del pop (ha coprodotto Buon Sangue di Jovanotti, ha collaborato con artisti come Giuliano Sangiorgi, Samuel Romano e Caparezza nel suo album del 2013 Boom!).
Stefano Fontana-Stylophonic si esibirà come opening act dei Negramaro per il loro concerto allo Stadio di San Siro programmato per il prossimo 27 giugno.
Inoltre, è entrato a far parte del team editoriale di TIMMUSIC – la piattaforma di TIM dedicata alla musica in streaming – come editor delle playlist dance, in coerenza con la scelta di TIMMUSIC di affidare ad esperti del settore la cura dei contenuti da proporre ai propri clienti, riservando sempre importanti novità editoriali con ospiti d’eccezione e contributi musicali anche inediti.
We Are (Beat Mansion Records / Universal Music) è il quinto album di Stefano Fontana-Stylophonic, un ritorno alle prime produzioni e un cambio di rotta rispetto al precedente Jam The House, tutto dancefloor, un prodotto per i club e per i DJ. We are è anche il primo disco ad uscire per l’etichetta Beat Mansion Records, fondata da Fontana.
Queste le 15 tracce che compongono l’album: S.t.y.l.o.p.h.o.n.i.c. (intro), Imagination Funk Funk Funk (singolo attualmente in radio), Working Club Class Hero, Faith, Fabulous Night, Look Of Love, Mine, Go, Houz of Funk, Dancing Machine, Sweet Love, Dance Suckerz, 2Much4DaHaters, Dash Me & Promise Me.
«Sono orgoglioso di questo disco – confessa Stefano – perché il suo incrocio di stili mi rappresenta in pieno, come producer e come dj: house, funk, techno Detroit e feeling hip hop. Ho realizzato un sogno che avevo da adolescente, quello di lavorare a New York con un cantante bravo come Kena Anae, producendo nei mitici Bass Hit Studios, da cui sono usciti i più importanti lavori dei Masters at Work dagli anni ’90 ad oggi. Al mio fianco ho avuto una persona fantastica, Dave Darlington, penso l’ingegnere del suono più importante per chi segue il suono “house” e in generale il suono di NY negli ultimi 30 anni».
Stefano Fontana è nato nel 1970, si è laureato in ingegneria elettronica, e ha cominciato a fare il dj a Milano e a Londra alla fine degli anni ’90. Interpreta le scene musicali di Chicago, New York e Detroit, ma con uno stile internazionale capace di unire electro, hip hop, house, r’n’b e techno.
In poco tempo Stefano Fontana-Stylophonic è diventato uno dei nomi più richiesti del circuito clubbing: dall’Inghilterra a Ibiza, da Mykonos alla Francia, senza dimenticare i Magazzini Generali e il Plastic di Milano, la base da dove partono le sue sperimentazioni. Parallelamente all’attività di DJ e produttore musicale, è tra i primi ad individuare l’esigenza di mercato di offrire progetti e contenuti di comunicazione basati su un uso strategico della musica e del suono e nel 2010 fonda Sound Identity, la prima agenzia di Sound Branding in Italia. Lavora per Adidas, MTV, Coca Cola, Dolce&Gabbana (con la collaborazione di Hype Williams), Diesel, Nike e tanti altri.
Nel 2014 è stato giudice insieme a Lele Sacchi e Albertino nella prima edizione del programma Top Dj, in onda su Sky Uno.
Prima che dj, definisce se stesso “sound designer” e cioè un artigiano del suono.
Per maggiori info:
www.stylophonic.net
www.soundidentity.com