Torbjørn Rødland The touch that made you

Torbjørn Rødland The touch that made you, il progetto a cura di Hans Ulrich Obrist e Amira Gad negli spazi di Osservatorio di Fondazione Prada (Galleria Vittorio Emanuele II a Milano), riunisce una selezione di una quarantina di opere fotografiche e tre video realizzati dal fotografo norvegese.

Torbjørn Rødland The touch that made you

Torbjørn Rødland, First Abduction Attempt 2014–16

La chiave di lettura di queste immagini, riguarda il concetto di “tatto”, prima di tutto a livello strumentale: la macchina fotografica con i suoi pulsanti, la pellicola in rapporto alla luce che la colpisce e ai prodotti chimici che l’accarezzano provocando il disvelamento dell’immagine. Da qui, The touch that made you.

Da sottolineare, le immagini esposte sono prodotte rigorosamente su pellicola, sviluppate in laboratorio e non minimamente ritoccate.

Partendo da questo concetto, l’artista, giocando sui contrasti (bianco/nero, maschio/femmina, giovane/vecchio), produce messinscena che rappresentano diverse circostanze di contatto, replicando al contempo uno stile visivo e una precisione nell’uso delle luci e nella composizione dell’immagine di tipo “commerciale”, più di quanto sarebbe prevedibilmente conforme alla tradizione fotografica del XX secolo.

Di fronte all’allestimento accurato, a questo impatto “patinato”, tipico di un innocuo contesto editoriale, l’osservatore rimane spiazzato poi dai soggetti, ma soprattutto dagli accostamenti tra i soggetti e dagli atteggiamenti dei soggetti, che appaiono stravaganti, potenzialmente inopportuni o perlomeno singolari.

Hans Ulrich Obrist

Hans Ulrich Obrist, curatore della mostra

L’osservatore rischia di rimanere ingannato quindi in maniera subdola: attirato dalla pulizia dell’immagine, è turbato poi, più che da quello che l’immagine rappresenta, da quanto l’immagine gli suggerisce, pur non essendo pienamente consapevole dei significati elaborati a livello simbolico dai propri sensi

Come chi, attirato dalle blandizie di un soggetto apparentemente benevolo, si accorga di essersi esposto alle lusinghe di un potenziale predatore.

Proveniente dalla Serpentine Gallery di Londra, dove è stata concepita, la mostra allestita all’Osservatorio della Fondazione Prada in Galleria è concomitante a quella in corso nella sede principale della Fondazione: Post Zang Tumb Tuuum, a cura di Germano Celant.

Torbjørn Rødland: The Touch That Made You
Osservatorio
dal 5 aprile al 20 agosto 2018
Galleria Vittorio Emanuele II a Milano
Maggiori informazioni:
fondazioneprada.org

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