MONSTER ENERGY MONZA RALLY SHOW

Eravamo già stati a Monza nel 2015, per la prova in pista della 1000 Miglia, ma questa volta ci siamo stati per una gara di automobili “contemporanee”: il Monster Energy Monza Rally Show che fin dal 1978 si svolge annualmente su una parte del circuito di F1 e incorpora il vecchio anello di alta velocità.

TEAM MONSTER ENERGY

L’autodromo si trova all’interno di un area verde di 688 ettari di superficie. Il  percorso in sé si sviluppa su un  circuito di 5793 metri, e misura dai 10 ai 12 m di larghezza.

TEAM ABARTH

È stata una faticaccia. Il contapassi del Samsung ha rilevato 12 km di cammino in un solo giorno.

IN GIRO AI BOX

Per fortuna eravamo sostenuti a volontà da una bibita energetica. Lo sponsor della manifestazione è Monster Energy, la marca della bevanda contenente caffeina, taurina, estratto di giseng estratto di semi di guaranà, vitamina B12 e B6 tra gli ingredienti.

ALESSANDRO BOSCA E ROBERTO ARESCA

La società che la produce la pubblicizza quasi esclusivamente attraverso sponsorizzazioni di atleti ed eventi sportivi. Per quello che concerne i rally, insieme al team dell’Autodromo, si occupano dell’organizzazione del Monza Rally Show, e Valentino Rossi è la loro star.

VALENTINO

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Un altro prestito dal motociclismo, questa volta dal motocross, altrettanto pressocchè idolatrato dal pubblico, è rappresentato dal velocissimo Tony Cairoli, già otto volte campione mondiale di motocross. Tony è titolare, insieme con Danilo Fappani, di una Citroen DS3 WRC 1.6, una delle auto sponsorizzate dalla cantina piemontese Santero, produttrice dell’altra bibita ufficiale dello show: lo spumante brut 958 usato per le premiazioni.

TONY CAIROLI

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La gara si è svolta tra venerdì 2 e domenica 4 dicembre e ha visto Valentino, assistito dal navigatore Carlo Cassina, sulla Ford Fiesta RS WRC 1.6, prevalere sui suoi agguerritissimi avversari: Dani Sordo-Marc Marti (secondi) su Hyundai New Generation i20 WRC 1.6, e Marco Bonanomi-Luigi Pirollo (terzi) su Citroen DS3 WRC 1.6.

IN GARA

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Per quanto riguarda la gara delle vetture storiche, vittoria della coppia Marco Bianchini-Silvio Stefanelli (Lancia Rally 037), davanti a Lucio Da Zanche-Egle Vezzoli (Porsche 911RSR) e ad Andrea Nori-Bettina Biasion (Porsche 3000).

TRA IL PUBBLICO

A dispetto della loro cilindrata contenuta, le automobili, a quattro ruote motrici, sfiorano i 400 cavalli di potenza. Sulla pista dell’autodromo – modificata per l’occasione ‘sì da metter in risalto le prestazioni, la perizia dei piloti e la spettacolarità, pur salvaguardandone la sicurezza – la lotta si è svolta sul filo del centesimo di secondo.

EPILOGO

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