
Arnaldo Pomodoro
Per i novant’anni di Arnaldo Pomodoro, Milano ha dedicato una vasta antologica al maestro – nato a Pesaro, ma milanese d’adozione – che interessa almeno sette importanti luoghi della città, comprese tre piazze e quattro sale d’esposizione. Circa 30 sculture, dal 1955 ai giorni nostri, sono radunate nella scenografica Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale, esposizione più importante di questa kermesse.
In Piazzetta Reale, si affaccia al Duomo per la prima volta il Gruppo di Pietrarubbia, opera che ha visto un lungo iter di sviluppo: dal 1975 al 2015.
In Piazza Meda, il Grande disco continua a esprimere la sua suggestiva presenza sui milanesi, che lo hanno eletto tra i monumenti più significativi dell’immagine della città.
Ancora, in Largo Greppi, i cittadini possono guardare con rinnovato interesse alla Torre a spirale che dà il benvenuto ai frequentatori del Piccolo Teatro.
Altre mostre dell’artista – la cui opera Sfera nella sfera è posata davanti al Palazzo delle Nazioni Unite di New York – si trovano al Palazzo della Triennale, al Museo Poldi-Pezzoli, alla Fondazione Arnaldo Pomodoro e in altre zone della città. Inoltre, durante l’esposizione, sarà possibile immergersi ne Labirinto grazie all’attrezzatura di “Virtual Reality” messa a disposizione del pubblico.
Il catalogo Skira contiene una lunga conversazione tra Arnaldo Pomodoro e Ada Masoero, un testo critico di Giorgio Zanchetti, e tutti gli apparati bibliografici.

Ada Masoero, curatrice della mostra
Curata da ada Masoero insieme all’artista stesso, promossa dal Comune di Milano-Cultura, ideata e prodotta dadalla Fondazione Arnaldo Pomodoro e Palazzo Reale, con la collaborazione di Mondo Mostre Skira e realizzata grazie al sostegno di UniCredit, Gruppo Bianchi, Tenute Lunelli, EasyReading Multimedia, con la media partnership di IGPDecaux, Coop e Trenitalia e il supporto tecnico di Open Care – Servizi per l’Arte e iGuzzini, la kermesse durerà dal 30 novembre al 5 febbraio 2017.
(English text here).